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ToggleIn Italia la patente di guida è un diritto governativo concesso a chi richiede una patente per una qualsiasi delle categorie scelte. È obbligatorio per ogni tipo di veicolo a motore.
La patente di guida in Italia è una patente di guida europea, aderente alla Direttiva 2006/126/CE e valida in tutto lo Spazio Economico Europeo.
L’età minima per ottenere la patente di guida è la seguente:
Il cosiddetto “patentino” era una patente italiana rilasciata ai giovani con un’età minima di 14 anni. Questa patente permetteva agli adolescenti di guidare scooter e “microcar” (piccole auto con una potenza massima del motore di 4 kW e una velocità massima di 45 km/h). Nel 2013, questa è stata sostituita con una nuova categoria di patente di guida.
Dal febbraio 2011, i nuovi conducenti (meno di un anno) non devono guidare veicoli con una potenza del motore superiore a 70 kilowatt (95 cavalli), per ridurre il numero di collisioni causate da adolescenti
La patente di guida italiana può essere ottenuta dopo aver terminato un corso di formazione per conducenti e aver superato un test in due fasi: una prova teorica e una prova di guida. Per ottenere una patente di guida valida è inoltre necessario il diploma di scuola elementare.
Per superare la prova teorica il candidato non può commettere più di tre errori su un totale di trenta domande relative alla segnaletica stradale e agli articoli del codice stradale. La prova è cronometrata e deve essere completata in venti minuti. Un test teorico fallito può essere ripetuto una volta. Dopo aver superato la prova teorica, il richiedente riceve un foglio rosa che gli consente di guidare accompagnato da un adulto con dieci o più anni di esperienza di guida. Il permesso ha una validità di dodici mesi, entro i quali occorre sostenere l’esame di guida. Un esame di guida fallito può essere ripetuto due volte (tre tentativi in totale).